Pavimenti in Palladiana


La pietra in oggetto (opus incertum) comunemente chiamata Palladiana ha origine dalle vecchie pavimentazioni dell'antica Roma.

La tecnica consiste nel comporre superfici di pavimentazione o rivestimento utilizzando piccoli pezzi di marmo o pietre, ciascuno con forma diversa, ottenendo un risultato di grande bellezza e pregio.

Questa lavorazione si presta particolarmente al rivestimento di bagni, cucine, caminetti, pavimenti esterni (perché antiscivolo) ed interni, solarium. Essendo inoltre, una pietra calcarea, trattiene il calore consentendo tranquillamente di camminare a piedi nudi.

La posa in opera è semplice e veloce ed i costi del materiale e della stessa sono contenuti. Le pietre vanno posizionate ed incollate lasciando tra loro delle piccole fughe. Per grandi superfici si può utilizzare del collante comune, per piccole superfici basta anche del semplice silicone. Una volta asciugate si procede alla stuccatura che può essere colorata secondo i gusti del cliente.


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Centro di lavoro a controllo numerico

Idea Plus

Pantografo a controllo numerico a 3 assi interpolati X-Y-Z, preciso e dai minimi ingombri.

Studiato per la realizzazione di articoli per arte funeraria (foratura, incisione e bassi rilievi), arredamento ed edilizia in genere, nella lavorazione del marmo, granito e pietre naturali.

Laser 3D

Copiatore laser tridimensionale per sculture.

Il programma base per personal computer, comprende i piani di foratura dei piu' grandi costruttori di bronzi, oltre ad una serie di tipologie di caratteri ed immagini da incidere.


Passione, Tradizione, Nuove Tecnologie sono gli elementi che uniti danno ai clienti un servizio di altissima qualità.


CAVE ALPI APUANE

Le cave di pietra delle Alpi Apuane erano probabilmente già utilizzate durante l'età del Ferro dai Liguri.

Durante il Rinascimento fu il marmo utilizzato da Michelangelo, che veniva a scegliere personalmente i blocchi su cui lavorare.


TRADIZIONE ABRUZZO

Sin dall'antichità nelle province d'Abruzzo si sviluppò l'arte della lavorazione della pietra.

I mastri scalpellini della nostra regione per tradizione e valore storico sono tra i migliori d'Italia dal XVI secolo.